L’unica cosa che serve è una buona condizione fisica, un pizzico di coraggio e tanta voglia di esplorare luoghi incontaminati. Donna muore durante escursione di torrentismo nel Lerca, torrente alle spalle di Cogoleto. Inutili i soccorsi dei medici del 118 e dei pompieri che l’hanno prelevata con l’elicottero nel canalone dove stava effettuando la discesa con alcuni amici.
Il Rio Lerca è una discesa molto acquatica in pieno sole e molto divertente, immersa nella tipica vegetazione ligure. Per chi volesse provare l’attività ex-novo abbiamo stabilito dei contatti con le Guide Alpine del posto che, a pagamento ma con prezzi convenzionati, potranno portare chiunque, a loro discrezione. Tutti coloro che hanno un minimo di esperienza in forra si potranno aggregare alle uscite che ogni giorno saranno organizzate dai numerosi gruppi. Il meeting avrà la probabile conseguenza di lanciare definitivamente questa disciplina nella val d’Ossola, un grande bacino che ha tutte le potenzialità per diventare un territorio guida dell’attività torrentistica in Italia. L’AIC, cioè l’Associazione Italiana Canyoning, organizza questo importante evento da anni, tanto che esso è divenuto oramai una tradizione. Il Team di CheckYeti ha creato un articolo per chiarire tutte le domande che si possono avere sul canyoning, cos’è, chi lo può fare, come funziona e dove fare canyoning in tutta Europa.
- Liguriadventure Canyoning è impresa nata per promuovere sul territorio ligure attività all’insegna dello sport e della natura.
- La Liguria, grazie alle sue montagne sul mare ed a un meraviglioso entroterra, offre infiniti paesaggi naturali dall’estrema bellezza e angoli nascosti che regalano a chiunque la possibilità di trascorrere delle giornate particolari, all’insegna della natura.
- Nel livello 2 vengono listati tutti i canyon che al loro interno hanno saliti inferiori di 3 m.
- La discesa di canyoning è consigliata per famiglie perché non è particolarmente difficile.
Lì, il fiume Cetina, uno dei più lunghi della regione, offre le caratteristiche perfette per il canyoning. All’interno della gola, che in alcuni punti è profonda addirittura 120 m, si trova una famosa cascata alta 40 m. La cascata, chiamata Gubavica può essere ammirata e ci si può nuotare vicino. Lungo il percorso i partecipanti possono provare anche calate da 35 a 50 m, che solitamente vengono affrontate nei percorsi di media difficoltà. Iragna e Boggera sono i nomi dei canyon migliori dell’area di Ticino.
Sia le forre che si trovano a Ticino, sia quelle che si trovano a Interlaken sono perfette per chi desidera un carico di adrenalina facendo canyoning in Svizzera. Il canyoning in Italia sta assumendo sempre più un ruolo centrale negli sport all’aria aperta. Non solo italiani si cimentano nel canyoning in Italia, ma anche tantissimi turisti. Alcune regioni italiane sono famose a livello mondiale per le loro gole spettacolari.
Salendo con la numerazione della scala, troviamo brevi tratti nuoto per il livello 2 e 3; rispettivamente, meno di 10 m di nuoto e meno di 30 m. Oltre ad essere agili e confidenti con l’acqua, per fare canyoning si deve essere anche in forma. È meglio essere sportivi ed essere abituati a fare passeggiate nella natura dato che per alcuni percorsi già la parte di approccio al canyon dura minuti ed è in salita. Alcuni canyon comunque hanno pareti così alte o un percorso così frastagliato che quasi sono bui. In questo caso l’escursione l’orario in cui fare canyoning https://italsilver.com/blog/сanyoning/i-6-migliori-posti-per-il-canyoning-nellisola-di-reunion/ sarà scelto sulla base della disponibilità della guida senza badare all’esposizione solare. Il canyoning è un’attività acquatica adatta anche per bambini a partire di 9 anniIl canyoning può essere fatto da adulti così come da bambini.
All’interno della giornata non c’è un orario migliore per fare canyoning. È consigliabile scoprire il tipo di esposizione della forra per assicurarsi di percorrerla nelle ore più assolate del giorno. Le guide, che conoscono bene questi tracciati stabiliscono gli orari delle escursioni tenendo anche questo fattore in considerazione. Non è richiesta esperienza nel canyoning ma è necessario essere in buone condizioni fisiche e saper nuotare. Da località Campo si prende la strada sterrata in salita in direzione Monte Argentea, la si percorre godendo di piacevoli scorci nella vallata sottostante sino al bivio ove si mantiene la sterrata lasciando a destra il sentiero segnato.
Il canyon si trova a poca distanza dalla cittadina greca di Kokkino Nero. Al suo interno si trovano 9 cascate, da superare calandosi, 2 delle quali particolarmente alte, una di 60 e una di 70 m, come anche diversi salti di differenti altezze. Questa gola è uno dei pochissimi luoghi per fare canyoning in Grecia, che durante il percorso si affaccia sul Mare Egeo.
Nel livello 2 vengono listati tutti i canyon che al loro interno hanno saliti inferiori di 3 m. Nel livello 3, i salti del canyon sono alti tra i 3 e i 5 m, mentre nel livello 4 i salti si allungano e arrivano a misurare 8 m di altezza. Dal 4 livello in poi, i salti, oltre a diventare più alti, hanno anche zone di atterraggio sicuro sempre più limitate.
Con oltre 1700 offerte in 16 paesi, CheckYeti ti dà una vasta scelta di tour di rafting e canyoning di tutti i livelli di difficoltà. Questo ti permette di trovare l’offerta giusta per te in qualsiasi momento. In alcuni casi è possibile noleggiare in loco guanti appositi per evitare eventuali abrasioni dovute dalle funi o dalle rocce, i guanti sono inoltre utili per tenere al caldo le mani. Non tutti gli operatori invece forniscono anche le scarpe oppure calzini di neoprene per fare l’attività. Per fare canyoning bastano scarpe sportive alte fino alla caviglia, quelle che si indossano ad esempio per fare trekking. Sotto alla muta è consigliato indossare un costume da bagno e una maglietta, meglio se di materiale tecnico.
Il torrente Chalamy inizia il suo corso nel Parco Regionale del Mont Avic per poi confluire nella Dora Baltea. Non meno noti sono tuttavia, la forra del Limarò, il torrente San Michele e in torrente Vione. Se si desidera fare la discesa di canyoning al Lago di Garda più peculiare, probabilmente il luogo più adatto per farla è il Palvico. Il tempo necessario per uscire dal canyon aumenta con l’aumentare dei livelli di difficoltà ed è di 30 minuti per il livello II, poi fino a 1 ora, fino a 2 ore fino a 4 ore e al livello VI si arriva a più di 4 ore. Anche la durata complessiva del percorso aumenta e varia tra le 2 e le 4 ore nel livello II, aumentando poi a 4-8 ore nel livello III e arrivando a durare fino a 1 giorno nel livello IV, tra 1 e 2 gironi nel livello V e più di 2 giorni nel livello VI.
Quasi al confine con la Spagna, il canyoning in Francia assume delle sfumature insolite. Questo susseguirsi di piscine con salti, toboga e calate trasforma il canyoning in un gioco. Per partecipare si deve indossare esattamente la stessa attrezzature che si utilizza per un percorso di canyoning naturale.
Rio Lerca è un vero è proprio gioiellino incastonato tra le valli del monte argentea, un torrente ricco di salti e scivoli naturali, dove il sole non ti lascia mai. Tra le bianche rocce e l’acqua cristallina, si può godere di uno splendido paesaggio e di un avventura davvero unica. Dal punto d’incontro, con meno mezzi possibile ci dirigeremo al parcheggio.
Lucca, Firenze e Pisa sono le grandi città toscane più vicine al torrente. Da lì, non serve molta strada per potere partecipare a un’escursione di canyoning in Toscana, al Rio Selvano. Questo torrente può essere affrontato già dai bambini a partire dagli 8 anni. Questa regione, di mare e di montagne, offre, grazie alla sua geografia frastagliata, alcune delle più spettacolari forre dove fare canyoning in Italia.